Cavareno – Consorzio BIM Adige
Stazione sperimentale Archimede

Quasi completamente “riciclabile”, con un’efficienza maggiore, in grado di produrre praticamente il triplo dell’energia: sono queste le caratteristiche della stazione sperimentale Archimede

Con la stazione sperimentale Archimede, realizzata a Cavareno da Trentino Rainbow Energy in collaborazione con Bim Adige e il Comune, tocca questa volta al mondo delle amministrazioni locali candidarsi al tour delle fabbriche della sostenibilità; si tratta di un impianto fotovoltaico da 10 kilowatt e a monitorarlo è l’università di Ferrara, che ne controlla efficienza e operatività in vista dell’industrializzazione del prodotto, che è la prossima sfida di Trentino Raimbow Energy.

Ma Cavareno può mostrarsi come territorio “green” anche per una serie di interventi che hanno preso forma negli anni e sono ancora in divenire.

Questi alcuni esempi: l’illuminazione pubblica quasi interamente convertita alla tecnologia led ad elevata performance e basso consumo e in più rispettosa dell’ambiente; la Scuola per l’Infanzia completata nel 2012 mediante la riqualificazione di due edifici storici esistenti con una struttura biocompatibile in legno; l’impianto a cippato che riscalda tutti gli edifici pubblici; l’irrigazione con acqua non potabile.

La riqualificazione del centro storico o più in generale del paese è in atto da alcuni anni con spazi pubblici riservati ai pedoni e con un’attenzione particolare al verde. L’amministrazione è intervenuta inoltre a tutela e salvaguardia dell’ambiente anche attraverso lo strumento del PRG.

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