Daniele è Professore Ordinario di Nutrizione Umana all’Università di Parma, dove ha cresciuto un folto gruppo di giovani e promettenti ricercatori che si occupano di studiare i meccanismi molecolari che legano dieta (con particolare attenzione agli alimenti di origine vegetale) e salute e con i quali partecipa a diversi progetti europei. Da pochi mesi è anche il Presidente della Fondazione ONFOODS, che coordina un network di enti di ricerca e aziende finanziato dal Ministero dell’Università in ambito PNRR che intende costruire il futuro della ricerca su alimenti e nutrizione sostenibile per il nostro paese.
Daniele Del Rio
docente di Nutrizione Umana, presidente Scuola di Studi Superiori in Alimenti e Nutrizione Università di Parma

Daniele è Professore Ordinario di Nutrizione Umana all'Università di Parma, dove ha cresciuto un folto gruppo di giovani e promettenti ricercatori che si occupano di studiare i meccanismi molecolari che legano dieta (con particolare attenzione agli alimenti di origine vegetale) e salute e con i quali partecipa a diversi progetti europei. Da pochi mesi è anche il Presidente della Fondazione ONFOODS, che coordina un network di enti di ricerca e aziende finanziato dal Ministero dell'Università in ambito PNRR che intende costruire il futuro della ricerca su alimenti e nutrizione sostenibile per il nostro paese.
Venerdì 5 maggio
ore 16.30 - 17.45
Palazzo dell’Agricoltore, Salone Centrale
ore 16.30 - 17.45
Palazzo dell’Agricoltore, Salone Centrale
Introduce
Daniele Del Rio, docente di Nutrizione Umana, presidente Scuola di Studi Superiori in Alimenti e Nutrizione Università di Parma
Intervengono
Alberto Dolci, global research & innovation program manager Bolton Foods
Danilo Ercolini, direttore dipartimento di Agraria Università degli Studi di Napoli Federico II, direttore scientifico Fondazione Agritech
Francesca Scazzina, docente di Nutrizione Umana - Dipartimento di Scienze degli Alimenti Università di Parma
Matteo Vittuari, docente di Economia ed Estimo rurale Università di Bologna
Conduce
Selene Seliziato, collaboratrice EmiliaPost