Davide Bollati è presidente del Gruppo Davines, l’azienda italiana che, attraverso i suoi marchi Davines e [ comfort zone ], si pone come obiettivo ispirare e migliorare la qualità della vita dei professionisti della bellezza nel mondo. Dopo la laurea in Farmacia all’Università di Parma, Davide si trasferisce negli Stati Uniti per completare un master-degree in Cosmetic Science alla Farleigh Dickinson University, cui seguirà anche il diploma della Harvard Business School. Nel 1992, dopo alcune esperienze in multinazionali della cosmetica, entra nell’azienda di famiglia come chimico nel laboratorio di ricerca e sviluppo.
Oggi guida il Gruppo verso l’espansione internazionale del business, con un forte impegno fondato sui valori di etica, sostenibilità e innovazione costante. La sua idea di ‘Bellezza Sostenibile’, che coniuga la chimica di origine naturale più all’avanguardia con il rispetto dell’ambiente e della società, ha portato il Gruppo a diventare una B Corporation nel 2016. Grazie al suo ruolo di presidente del Comitato Scientifico del Gruppo, Davide partecipa attivamente alla ricerca e allo sviluppo di formule che rappresentino la miglior sintesi tra performance e rispetto per l’ambiente. La maggior parte di queste formule traggono ispirazione e vita a partire dal Giardino Scientifico, un progetto nato in seno al Davines Village in cui sono coltivate, nello spirito della conservazione della biodiversità, oltre 6000 specie di piante cosmetiche, ornamentali e commestibili. La sua passione per l’arte e il design lo hanno visto coinvolto in prima persona nel progetto della nuova sede, il Davines Village, che incarna in tutto e per tutto l’idea di ‘Bellezza Sostenibile’, inaugurato a Parma nel 2018. Il suo impegno personale e professionale per il benessere globale ha portato il Gruppo Davines a diventare partner dal 2020 del World Happiness Report e del progetto Science & Ethics for Happiness, una serie di iniziative lanciate da UN Sustainable Development.
Davide Bollati
presidente Davines Group

Davide Bollati è presidente del Gruppo Davines, l’azienda italiana che, attraverso i suoi marchi Davines e [ comfort zone ], si pone come obiettivo ispirare e migliorare la qualità della vita dei professionisti della bellezza nel mondo. Dopo la laurea in Farmacia all’Università di Parma, Davide si trasferisce negli Stati Uniti per completare un master-degree in Cosmetic Science alla Farleigh Dickinson University, cui seguirà anche il diploma della Harvard Business School. Nel 1992, dopo alcune esperienze in multinazionali della cosmetica, entra nell’azienda di famiglia come chimico nel laboratorio di ricerca e sviluppo.
Oggi guida il Gruppo verso l’espansione internazionale del business, con un forte impegno fondato sui valori di etica, sostenibilità e innovazione costante. La sua idea di ‘Bellezza Sostenibile’, che coniuga la chimica di origine naturale più all’avanguardia con il rispetto dell’ambiente e della società, ha portato il Gruppo a diventare una B Corporation nel 2016. Grazie al suo ruolo di presidente del Comitato Scientifico del Gruppo, Davide partecipa attivamente alla ricerca e allo sviluppo di formule che rappresentino la miglior sintesi tra performance e rispetto per l’ambiente. La maggior parte di queste formule traggono ispirazione e vita a partire dal Giardino Scientifico, un progetto nato in seno al Davines Village in cui sono coltivate, nello spirito della conservazione della biodiversità, oltre 6000 specie di piante cosmetiche, ornamentali e commestibili. La sua passione per l’arte e il design lo hanno visto coinvolto in prima persona nel progetto della nuova sede, il Davines Village, che incarna in tutto e per tutto l’idea di ‘Bellezza Sostenibile’, inaugurato a Parma nel 2018. Il suo impegno personale e professionale per il benessere globale ha portato il Gruppo Davines a diventare partner dal 2020 del World Happiness Report e del progetto Science & Ethics for Happiness, una serie di iniziative lanciate da UN Sustainable Development.
Venerdì 5 maggio / ore 10.30-13
Crédit Agricole Green Life, Auditorium
Via la Spezia, 138A, Parma, PR, ItaliaCrédit Agricole Green Life, Auditorium
Saluti di
Alessandra Pizzi, curatrice Green Week e amministratore delegato Post Eventi
SOSTENIBILITÀ È COMPETITIVITÀ
Intervengono
Fabrizio Avari, chief people officer Lincotek
Fulvia Bacchi, direttore generale UNIC Concerie Italiane
Valeria Brambilla, socio e presidente consiglio di amministrazione Deloitte & Touche
Mauro Fanin, presidente, amministratore delegato e fondatore Cereal Docks
Maurizio Fusato, capo unità di transizione ecologica ed energetica Gruppo Feralpi e amministratore delegato Presider
Filippo Zuppichin, amministratore delegato Piovan
Conduce
Nicola Saldutti, caporedattore Economia Corriere della Sera
TRANSIZIONE ECOLOGICA, LE SFIDE E L’EUROPA
Intervengono
Nicola Bertinelli, presidente Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
Davide Bollati, presidente Davines Group
Maria Paola Chiesi, head of shared value & sustainability Gruppo Chiesi
Luca Dal Fabbro, presidente Iren
Giampiero Maioli, amministratore delegato Crédit Agricole Italia e Senior Country Officer
Ermete Realacci, presidente Fondazione Symbola e presidente Comitato scientifico del Festival
Conduce
Daniele Manca, vicedirettore Corriere della Sera
Intervista a
Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica
Conduce
Daniele Manca, vicedirettore Corriere della Sera
Sabato 6 maggio / ore 15-16.15
Le Village by CA, Sala De Strobel
Strada Giordano Cavestro, 3, Parma, PR, ItaliaLe Village by CA, Sala De Strobel
Intervengono
Davide Bollati, presidente Davines Group
Ermete Realacci, presidente Fondazione Symbola e presidente Comitato scientifico del Festival
Conduce
Antonio Maconi, fondatore Goodnet - Territori in Rete
Sabato 6 maggio / ore 21.15-22.30
Palazzo Soragna, Sala Conferenze
Strada Ponte Caprazucca, 6a, Parma, PR, ItaliaPalazzo Soragna, Sala Conferenze
Saluti
Davide Bollati, presidente Davines Group
Interviene
Andre Gejm, premio Nobel per la Fisica 2010
Conduce
Antonio Maconi, fondatore Goodnet - Territori in Rete